Chiunque voglia intraprendere la professione di insegnante, a qualsiasi livello di istruzione, deve necessariamente possedere i 24 crediti formativi previsti dal Miur. Ci sono però delle lauree (ma anche Master di I e II livello, Dottorati, e Scuole di specializzazione) che, nel piano di studi, già prevedono tutti o alcuni degli insegnamenti richiesti.

Alcuni percorsi di studi già prevedono, nel percorso di laurea, l’acquisizione dei 24 cfu nei settori indicati.

In questi casi è possibile vederseli riconosciuti senza dover seguire nuovi corsi e sostenere ulteriori esami. importante, però, che i CFU già acquisiti siano certificati da un’istituzione universitaria o AFAM (l’ultima con cui ci si è formati), attraverso il rilascio della “Certificazione di conformità degli obiettivi formativi e contenuti didattici” (decreto 616/17).

È importante sottolineare come la semplice corrispondenza dei settori disciplinari non implica l’automatico riconoscimento, perché materie e programma d’esame potrebbero essere differenti.

Potrà prenotare l’esame finale solo al raggiungimento dell’80% di studio svolto e 15 giorni di permanenza in piattaforma.

Gli esami per i 24 CFU sono tutti in presenza, cambia il materiale di studio presente in piattaforma, per le discipline di didattica dell’inclusione e tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento troverà materiale di studio sotto forma di video-lezioni dispense ed esercitazioni, mentre psicologia generale e antropologia culturale sono lezioni in presenza (solo a Napoli facoltative) per i fuori sede materiali didattici ed esercitazioni disponibili in piattaforma.

E’ possibile prenotare gli esami scegliendo tra le 80 sedi d’esame disponibili e presenti in tutto il territorio nazionale.

Vista la loro centralità nel percorso per diventare docenti, i 24 CFU assumono particolare importanza quando si parla dei concorsi scuola 2020 e dell’aggiornamento delle graduatorie provinciale e l'accesso ai corsi di TFA Sostegno.

Nel dettaglio:

• concorso straordinario scuola secondaria: i crediti sono necessari sia ai vincitori per l’immissione in ruolo, sia agli idonei non vincitori per poter conseguire l’abilitazione (potranno però essere acquisiti durante l’iter concorsuale, con modalità che saranno specificate dal bando;
• concorso ordinario scuola secondaria: i 24 CFU sono un requisito di accesso fondamentale (solo per i laureati, non per diplomati ITP);
• Graduatorie Provinciali: i 24 cfu sono titolo di accesso per docenti curriculari e ITP non abilitati.

Sono, invece, sempre esonerati dal conseguire i 24 crediti i docenti abilitati.